Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e Google hanno siglato un accordo con l’obiettivo di promuovere gli agriturismi italiani attraverso Google My Business. Gli agriturismi italiani infatti potranno entrare in possesso della propria pagina gratuita Google My Business, con la quale potranno creare la scheda dell’attività, contenuti personalizzati con testi e foto e rispondere alle recensioni degli utenti.
“Ormai è innegabile che su Internet bisogna essere presenti. E questo – afferma il Ministro Gian Marco Centinaio – vale sia per le imprese che per le strutture turistiche. Ecco perché la digitalizzazione rappresenta una grande opportunità per i nostri agriturismi. Con questo protocollo diamo loro la possibilità di allargare il proprio bacino di domanda, conquistare nuove fette di mercato e abbattere le distanze. Sia chiaro: è un punto di partenza, non di arrivo. Parliamo di un processo complesso che richiede competenze specifiche da parte degli imprenditori e dall’altro la creazione di strumenti validi. Possiamo fare molto, estendendo magari questo progetto dal turismo alle aziende agricole in generale. Fondamentale sarà poi raccogliere e studiare i dati che avremo a disposizione. Chi viaggia? In che periodo? Cosa chiede? Da qui dobbiamo partire per valorizzare tutti i territori, non solo le grandi città turistiche che ormai sono sature, programmare e destagionalizzare.”
“L’Italia deve ancora cogliere appieno il proprio potenziale digitale – dichiara Giorgia Abeltino, public policy Director France, Italy, Greece and Malta di Google – e questo è vero in particolare nei settori dell’agroalimentare e del turismo. Grazie a questa innovativa collaborazione siamo felici di fornire agli agriturismi italiani un nuovo strumento per farsi conoscere nel mondo, direttamente. Vogliamo continuare a lavorare con le istituzioni per promuovere l’Italia nel mondo. Dalla valorizzazione online del Made in Italy e del nostro patrimonio culturale possono nascere grandi opportunità di sviluppo e lavoro.”
Non mi sembra però che sia necessario un accordo tra il Ministero e Google ad un agriturismo italiano che voglia promuovere la propria attività su internet. Una delle principali attività di digital marketing è proprio l’apertura di un profilo Google My Business, ricercabile dal motore di ricerca Google e dall’applicazione Google Maps. Piuttosto servono competenze digitali ai proprietari stessi oppure alle persone che collaborano con loro per la promozione dell’attività locale.