Anche quest’anno si festeggia, soprattutto in Cina, il Singles’ Day. Già l’anno scorso l’evento ha aperto un lungo periodo di sconti ed offerte, che è culminato con il Black Friday.
Quest’anno non è propriamente corretto dire che apre, in quanto questo periodo è stato già anticipato da Amazon, che ha lanciato le offerte del Black Friday dal 26 ottobre.
Ormai è consolidata la tendenza ad anticipare sempre più i periodi di extrasconti per sfruttarli il più possibile. Basti pensare al periodo natalizio.
Dati
Parlando di numeri, Alibaba, promotrice dell’evento, l’anno scorso ha visto un giro di affari di circa 38,37 miliardi di dollari, quando nel Black Friday Amazon si era attestata a 7.4 miliardi di dollari per il Black Friday e 9,2 miliardi per il Cyber Monday.
Oltre ad offerte e sconti, il Singles’ Day è un occasione di lancio di prodotti in edizione speciale o limitata, diventando quindi un vero e proprio evento dedicato agli acquisti.
Luxury
Quest’anno il focus sarà il luxury. I brand del lusso, soprattutto europei, stanno utilizzando l’evento per presentare nuove collezioni e nuovi prodotti in edizione limitata. La Cina tra l’altro è in una fase di pieno ottimismo ed è quindi un mercato fiorente per i brand occidentali. C’è infatti una ripresa dei consumi di fascia alta dopo il periodo di lockdown forzato che hanno affrontato i cinesi.
Silvio Meazza, autore del libro “Bling, il lusso del futuro parla Instagram, indossa sneakers e usa l’AI”, ha dimostrato i risultati ottenuti dal Gruppo Kering, detentore dei marchi Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Alexander McQueen e Balenciaga: il fatturato è già ritornato ai livelli pre-covid, con un e-commerce che registra +102% e ad oggi rappresenta il 12,5% del totale delle vendite del Gruppo In Asia Pacifico Kering ha segnato +18,5%, mentre in Europa -44%“.
Consumatori
I principali consumatori sono i big spender, cioè i nuovi ricchi che sono molto desiderosi di comprare. In particolare è stato coniato l’acronimo HENRY, cioè gli ‘High Earners Not Rich Yet’, giovani adulti dai 25 ai 43 anni non ancora ricchi in senso stretto, ma con un forte potere di spesa derivante da redditi annuali tra i 100.000 e 250.000 dollari. Tra il 2010 e il 2013, le cosiddette HENRY families sono aumentate dell’1%.
Anche la generazione Z guida la rimonta delle vendite, in quanto appassionati di prodotti limitati che fanno in tempi brevi sold out e di collezioni a tiratura limitata. Sono disposti a spendere diverse migliaia di dollari, ad esempio, per sneakers e streetwear di alta gamma.
L’enorme successo ottenuto dall’11 novembre del grande shopping asiatico ha così convinto ad aderire anche grandi marchi del lusso come Cartier, Balenciaga, Chloé e retailer italiani come Luisaviaroma.
Opportunità
Alibaba è sicuramente un occasione di rilancio anche per le aziende italiane, tenendo conto che il made in Italy ha ancora il suo fascino nei paesi orientali. Se un’azienda è interessata a queste opportunità di commercializzazione attraverso Alibaba, ci sono molti link di approfondimento nel footer della home page Alibaba.com.