Ispirandosi al sistema di Google, Apple ha creato una piattaforma simile a Google Adwords, Apple Search Ads, che permette agli inserzionisti di promuovere la propria App sull’App Store per iPhone e iPad, portandola in cima nei suggerimenti quando un utente cerca un App.
Il 70% degli utenti dell’App Store usano la ricerca per scoprire le App dell’App Store e il 65% dei download proviene direttamente da una ricerca.
Secondo uno studio di AppsFlyer di ottobre 2017, il costo risulta inferiore del 40% rispetto ad altre piattaforme di annunci per dispositivi mobili e gli utenti hanno un ricavo medio più alto del 30%.
Ci sono due modalità, Basic e Advanced.
Per budget non superiore a 10.000$ mese si può utilizzare la modalità Basic che permette di pagare solo a download effettuato. La gestione della campagna è minima in quanto il sistema ha un’automazione intelligente per ottenere i massimi risultati.
La modalità Advanced permette di scegliere parole chiave e target di pubblico, relative offerte e budget. Il pagamento avviene ad utente che tappa sull’annuncio. Non è prevista una spesa minima e le campagne si possono fare partire e chiudere quando si vuole. Si possono visualizzare report dettagliati per parola chiave, dispositivo e segmenti di pubblico ed è possibile utilizzare le API per costruire sistemi di reportistica interni all’azienda.
Si può provare gratuitamente Search Ads con un credito gratuito iniziale di 100$.